Hai finalmente lanciato la tua campagna su Google Ads, investendo in servizi di marketing per far conoscere il tuo prodotto (o il tuo brand) e scegliendo con cura le parole chiave per le quali apparire online.
Tuttavia, quando cerchi la tua azienda o i tuoi prodotti/servizi su Google, il tuo annuncio “spicca” per la sua assenza… Perché?
Innanzitutto, ci tengo a tranquillizzarti: la tua azienda, il tuo prodotto, il tuo brand, non sono gli unici a subire le angherie di Google. Di contro, le ragioni per le quali ciò avviene sono molto semplici e, in realtà, assai sensate.
Lascia che ti spieghi.
La macro-risposta è che, il “non trovarsi”, dipende da una serie di dinamiche che regolano il funzionamento di Google Ads, spesso misconosciute ma essenziali da conoscere.
Ma ora entriamo nel dettaglio.
Visibilità e budget a disposizione: una questione di equilibrio
La prima ragione è che, molto probabilmente, la proporzione tra le ricerche e il budget che hai deciso di investire in Google Ads potrebbe essere “sballata”.
Facciamo finta che, ogni giorno, 1.000 persone effettuino ricerche su Google per le tue parole chiave.
Facendo girare la tua campagna, Google comincia a studiarne e monitorarne i risultati. Così facendo, si rende velocemente conto che, per esempio, su 100 persone che vedono il tuo annuncio, 10 lo cliccano.
Di conseguenza, ne desume che il tuo tasso di click previsto è del 10%. Quindi, Google dopo un po SA che su 100 volte che mette in mostra il tuo annuncio, 10 persone lo cliccheranno.
Ora però arriva la chiave di volta…
Proseguiamo con il nostro scenario ipotetico, andando ad aggiungervi un nuovo fondamentale fattore: supponiamo che il tuo budget giornaliero per le campagne sia, diciamo, di € 20.
Con 1000 ricerche al giorno, come abbiamo detto, se Google ti mostrasse sempre in cima alla classifica, tu riceveresti 100 click al giorno e, se il click costasse, per esempio, € 1, spenderesti la bellezza di € 100 al giorno per apparire.
Ma non hai € 100 al giorno da spendere (dato che hai messo come budget massimo € 20…).
Quindi, Google “centellina” la pubblicazione dei tuoi annunci: se non la facesse, riceveresti troppi click rispetto a quelli che hai preventivato di pagare.
Il succo è: la tua visibilità online verrà sempre frazionata per permetterti di apparire il “giusto” numero di volte, cioè quello che hai scelto a monte di spendere giornalmente in Google Ads.
Non sei MAI solo…
A questo punto potresti ribattere dicendo: “beh, allora investo 1 milione di euro al giorno, così appaio sempre.”
Se ci hai pensato, anche solo per un istante, sono desolato… Non è possibile.
Se così non fosse, non daresti spazio a nessun altro di comparire nelle ricerche, monopolizzando (letteralmente) Google.
È un po’ come se mi presentassi agli studi Rai dicendo: “da oggi vi do 1 miliardo di euro al giorno per trasmettere solo e soltanto la mia pubblicità”.
Entrambi conosciamo perfettamente l’esito di questa ardita trattativa immaginaria…
Ma tornando alle nostre campagne: indipendentemente dal budget, è praticamente impossibile ottenere una copertura del 100%.
Il solo caso in cui questo fenomeno può verificarsi è quando vi è una sola persona a competere per una determinata parola chiave. Con il presentarsi di queste rare circostanze, si è in grado di raggiungere anche il 90% di copertura addirittura.
In sostanza: Google deve dare spazio a tutti, indipendentemente dal budget.
L’utente è SEMPRE al primo posto
La terza e ultima ragione è che, Google, privilegerà sempre l’esperienza dell’utente.
Di conseguenza, è Google stesso a stabilire se è il caso o meno di far apparire il tuo annuncio in quell’esatto momento. Ovviamente, le ragioni di ciò sono insondabili…
Facciamo un ultimo esempio, che ci aiuti a dare un po’ di contesto a quanto appena detto: se io, in questo momento, cercassi su Google “rivendita macchine sportive usate” potrebbero apparirmi uno, due, tre o quattro annunci a riguardo. O anche nessuno… Logicamente, di realtà differenti.
Tuttavia, non è affatto scontato che se tu effettuassi la medesima ricerca, nello stesso esatto momento, avresti gli stessi risultati. Potrebbero apparirti meno annunci, annunci diversi, o addirittura nessun annuncio.
Perché questo?
Perché Google ha tutto l’interesse nel farti utilizzare i suoi strumenti il più possibile e, di conseguenza, può, per migliorare quella che reputa essere la TUA migliore esperienza utentea, decidere arbitrariamente cosa farti e non farti vedere di volta in volta, in maniera del tutto imprevedibile.
Un riepilogo è dovuto
Abbiamo speso veramente molte parole per spiegare come mai potresti cercarti, ma non trovarti su Google.
Quindi, di seguito, facciamo un brevissimo riepilogo di quanto detto finora:
- Copertura: il tuo budget potrebbe non essere sufficiente per assicurarti di apparire quanto vorresti, o quanti ti aspetteresti.
- Competizione: chiunque deve avere la possibilità di apparire su Google, indipendentemente dal budget che decidi di investirvi.
- Privilegio dell’utente: anche qualora riuscissi ad ottenere una straordinaria copertura del 90%, Google privilegerà sempre l’utente che effettua la ricerca, stabilendo arbitrariamente cosa mostrargli e cosa no.
Ma non solo…
Per dirla tutta, questi sono solo alcuni dei fattori che fanno sì che i tuoi annunci compaiano più o meno volte per le ricerche che desideri: ce ne sono molti altri, più tecnici, che dipendono dalla qualità dell’agenzia alla quale decidi di affidarti per le tue campagne online.
Noi di QuoLAB facciamo questo mestiere da quando dai primordi di Google Ads (dal 2007 per l’esattezza), e lo facciamo bene.
Se non stai ottenendo i risultati desiderati e sei convinto, o convinta, che l’agenzia alla quale stai facendo riferimento non stia rispettando le tue richieste, né delucidando i tuoi dubbi e preoccupazioni, contattaci oggi per valutare insieme un cambio di rotta.
